martedì 3 novembre 2009

Ci e Ne

Se non ci avete fatto caso da qualche giorno è stata chiusa la votazione sul punto grammaticale piú difficile della lingua italiana.
Il risultato è:
al 5º posto:
al 4º:
al 3º:
al 2º
E campionissimi, al primissimo posto, isolati con 44% dei voti, gli odiatissimi, incompresi ci e ne. Poveri ingiustiziati. Che colpa hanno se non ci sono nelle altre lingua? Non possono pagare il prezzo di una non esistenza. Come possono essere condannati per un reato non commesso e neanche tentato? È ingiusto. Sono paroline simpatiche che fanno parte non solo della lingua bensì della cultura italiana. Ecco. Sono legittimi rappresentanti del patrimonio culturale italico! Viviamoli! Comprendiamoli! Amiamoli!
Mettiamo un po' la ragione da parte e diamo via libera alla passione. La passione. Se siamo qui a leggere le fesserie che scrivo io è perché inoltre tutto siamo appassionati dell'italiano, quindi per comunicare bene in italiano, per seguire bene un testo in italiano, per scrivere bene in italiano una cosa ci vuole: sapere usare ci e ne. Conoscere alcune espressioni con il ci e con il ne, tipo tenerci, volerci, esserci, andarsene e non infischiarsene.Impossibile tuffarsi nel mondo italiano combattendo contro ci e ne e siccome della lingua italiana non ne possiamo fare a meno (uso pleonastico di ne), accettiamoli e impariamoli.
Dai, non mollate per così poco, sono due innocenti monosillabi! Monoslilabi, pensate.

Provando a alleggerirne un po' il peso del tema, lascio una canzone, eh va bene, di Eros, sì. E che male c'è? Notate i ci ed i ne presenti.

Seguite le parole con la canzone e godete la bella, nasale, sensuale e unica voce del piccolo grande Eros.




3 commenti:

Lia ha detto...

Ci o ne, oh Dio, aiutami subito!
Bellissimo testo.
Grazie di non lasciarci mollare mai!
Baciotto

Trainee de Cozinheira ha detto...

Adorei Claudia, manda mais!!!

bjs

Maura

anamaria ha detto...

Anche per me il punto gramaticale più difficile sono il ce e il ne.