giovedì 15 ottobre 2009

Dedicato a


Diceva Steiner:

"Libido sciendi, desiderio sfrenato per il sapere, brama per il comprendere, è un motto inciso negli uomini e nelle donne migliori. Tale è pure la vocazione del maestro. Non esiste una professione di maggiore privilegio. Risvegliare in un altro essere umano forze e sogni superiori alle proprie; indurre in altri l’amore per quello che amiamo; fare del proprio intimo presente il loro futuro: è una triplice avventura senza pari."

Il giorno è il 15, il mese è quello di ottobre, beh, sì, so bene che data segna il mio calendario, specialmente perché oggi è giovedì e non lavoro, ma tutti quanti sono usciti presto di casa per campare. Ed io sono qui. La dolce vita di un giovedì santo, ops, santo, no. Beato.

Tanti dovrei nominare qui se volessi lasciar registrato un mio omaggio per la data: Giuseppina Martinelli ( già citata qui anteriormente) grande ispirazione; Maria Franca Zuccarello fonte di risorse infinite, le dedico la mia gratitudine e la mia carriera. Essere umano indescrivibile, professionista illibata.


Ma oggi vorrei dedicare questo piccolo spazio alla mia fonte ispiratrice, a colui che mi guida e mi conduce, che mi fa vibrare l'animo, che mi provoca, mi stuzzica. A colui/colei che mi fa girare ore e ore alla ricerca di una piccolissima informazione; a colui che mi rallegra nei momenti tristi; che mi ricarica le batterie ad ogni nuova domanda, a colui che mi fa dimenticare l'amarezza di un lavoro poco riconosciuto e rispettato.

Dedico oggi il mio omaggio a chi mi sfida giornalieramente a portarli delle novità, ad agire con correttezza, ad avere sempre la brama di lavorare, insomma dedico queste righe a colui/colei che mi fa dimenticare che quando entro in classe non lo faccio per lavorare tanto meno per professare un bel nulla bensì per condividere due volte alla settimana l'amore per la lingua di Dante.

Grazie, caro alunno, sei tu la ragione della dedizione e dell'amore che ho per il mio mestiere.

9 commenti:

Lia ha detto...

Un particolare "augurio e ringraziamento perché il tuo lavoro esige non solo conoscenza ma comprensione, apertura mentale e disponibilità come in nessun' altra professione è richiesto. Insegnare è uno degli impegni più difficoltosi e complicati che ci siano. Desidero che maestri ed insegnanti sappiano che la loro fatica ne vale la pena.
Tanti auguri a te, mia eterna insegnante.

Anonimo ha detto...

Gostou do `´che ci siano`´???
Lo sai che ne ho ancora un mondo di dubbi ma la nave va cmq ......

INSEGNANTE CLAUDIA CORREA ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
INSEGNANTE CLAUDIA CORREA ha detto...

Se mi è piaciuto? Sí. Ma non mi sorprende il tuo "che ci siano" perché sono riconoscere chi è bravo!
Grazie delle belle parole!

Anonimo ha detto...

Zia Claudia,
auguri per ieri!!!!
Grazie per tua pazienza, attenzione e per l'amore a lingua.
Bacci
Simona Petrillo

supercelia ha detto...

CARISSIMA,
Il tuo amore e dedicazione per il mestiere è la nostra motivazione per imparare questa bella ma dificile lingua. Tutto il merito per continuare è tuo!!! Te ringrazio le ore di piacere e sapere compartite con noi.
AUGURI PER TE!!!!
Bacioka

INSEGNANTE CLAUDIA CORREA ha detto...

Grazie Simona, grazie tante.

INSEGNANTE CLAUDIA CORREA ha detto...

Oh, Celia, così mi fai piangere! Che belle e motivanti parole! Mi sento rivigorata. E lusingata, ovvio.
Baci

supercelia ha detto...

Carissima,
Solo oggi ho di nuovo visitato il tuo blog e visto il tuo comento. Voglio che sappia che ho detto soltanto la verità.
Purtroppo ho anche visto tutti gli sbagli del mio commento... mi dispiace!!! Spero che un giorno il mio italiano non ti demeriti più.
Una accellente feria...a mercoledì!
Bacioka