sabato 11 luglio 2009



A richiesta... La Gatta di Gino Paoli, chi studia con Espresso la riconoscerà. Se non conosci Espresso, conosci la gatta e innamoratene.

C'era una volta una gatta
che aveva una macchia nera sul muso
e una vecchia soffitta vicino al mare
con una finestra a un passo dal cielo blu...
Se la chitarra suonavo
la gatta faceva le fusa
ed una stellina scendeva vicina
poi mi sorrideva e se ne tornava su.
Ora non abito più là tutto è cambiato,
non abito più là
ho una casa bellissima
bellissima come vuoi tu.
Ma io ripenso a una gatta
che aveva una macchia nera sul muso
a una vecchia soffitta vicino al mare
con una stellina
che ora non vedo più

(Credito della modella: si chiamava Lilith Shine e da un anno scintilla in un cielo sereno!)

8 commenti:

Lia ha detto...

Nostalgia...questa canzone lo so a memoria!

Marco Costa ha detto...

Oi, Claudia! Parabéns pelo seu blog. Muito legal mesmo! Pra ficar espetacular só falta o nosso querido Pino Danielli (magare, anche Il Modugno?).
Baci tanti!

INSEGNANTE CLAUDIA CORREA ha detto...

È molto carina questa canzone.

INSEGNANTE CLAUDIA CORREA ha detto...

Marco, já comecei a procurar uma música dele, tá?

Unknown ha detto...

Claudia, ho amato questa canzone e il testo sulla mucca. Baci, baci.

INSEGNANTE CLAUDIA CORREA ha detto...

Elen, è molto carina e dolce la canzone come i gatti.
Baci

Unknown ha detto...

Mi ricordo di Marcelo,che parlavo che il cantante ero molto "doidão", ti ricorda???

INSEGNANTE CLAUDIA CORREA ha detto...

Impossibile non ricordarsi di Marcello, Vanna!